L’autunno è la stagione migliore per visitare la Corea: il clima è mite, i paesaggi mozzafiato si tingono di rosso, giallo e arancione e l’inquinamento dell’aria è inferiore rispetto alle altre stagioni 🍂🍁

I coreani usano un detto per descrivere questa stagione: “Cieli alti e cavalli grassi”. Con questo proverbio vogliono sottolineare la bellezza della natura e la bontà del cibo di questo periodo dell’anno, da molti spesso sottovalutato. 

👉🏼 Per ammirare la bellezza dei paesaggi naturali, sia i turisti che gli stessi coreani, sono soliti andare in montagna per godersi al meglio il foliage, da loro chiamato danpung 단풍).
In questo  contesto, il Monte Seorak, situato nell’omonimo parco nazionale, è una meta molto ambita in quanto offre numerosi percorsi, sia per esperti camminatori, che per principianti. 

Photo credits: medium.com

Altra meta molto suggestiva in questa stagione è l’isola Nami che anch’essa si veste di colori ramati. Le grandi sequoie, perfettamente allineate e affettuosamente chiamate “i fossili viventi dell’isola”, creano un paesaggio da cartolina.

Photo credits: tripzilla.com

👉🏼 Per chi non ama camminare, il periodo offre anche altri svaghi, come festival ed eventi:

World Culture Expo: evento dedicato alla cultura, tenuto nella cittadina Gyeongju.  Sono previsti spettacoli, mostre d’arte e tanti intrattenimenti a tema culturale.

Andong Mask Dance Festival: uno dei festival più interessati del Paese che si tiene nelle città di Andong e di Hahoe. In questa occasione si esibiscono i migliori gruppi di ballo coreani in spettacoli di danza e teatro tradizionali.

Kimchi festival: festival dedicato a questo piatto coreano tradizionale a base di cavolo. Gli amanti del kimchi possono recarsi a Gwangju, dove avranno l’opportunità di gustarlo in tantissime versioni realizzate da diversi chef. Ad accompagnare il tutto ci sono spettacoli e concerti.

👉🏼 Se siete invece più attratti dalla cucina coreana, in questa stagione non potete perdervi la zuppa di granchio o kkotgetang (꽃게탕). Si tratta di una zuppa di frutti di mare piccante in cui viene
aggiunto un granchio intero e delle verdure.

Photo credits: maangchi.com

Valida alternativa ai ristoranti è lo street food che permette di assaggiare tanti piatti a prezzi modici. Tra le specialità da assaggiare troviamo:
Bungeoppang (붕어빵): una pastella a forma di pesce rosso (appunto 붕어, bungeo), ripiena di marmellata ai fagioli rossi o altre farciture.

Photo credits: agrodolce.it

Hotteok (호떡): una sorta di pancake coreano, soffice e delicato, che racchiude un ripieno di zucchero di canna, miele, arachidi e lievito, profumato alla cannella.

Photo credits: agrodolce.it

Gun-goguma (군고구마): ovvero un patata dolce arrostita. Per i coreani è un’antica tradizione gustare al vapore o arrosto alcuni alimenti come noci, castagne, patate dolci e mais, di cui il territorio dispone in abbondanza.

Photo credits: agrodolce.it

Se siete attratti dalla Corea, non potete farvi mancare nella vostra beauty routine uno dei loro step più famosi: la maschera in tessuto, perfetta per ogni stagione!

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